Passa ai contenuti principali

Poesia ai tempi di Facebook



Troverai qualche soldatino di guardia,
fanno tanto i duri, ma in fondo vogliono solo una carezza. Ti lasceranno entrare.
Paura e ansia non le guardare,
sono due prime donne,
non aspettano altro che farsi belle agli occhi delle novità, prosegui pure avanti, hanno poco da raccontarti.
Appena superata la curva della speranza,
diciamo tra incoscienza e (s)ragione,
lì potrai affacciarti ai miei desideri.
Vedi quelli in corsivo ?
Ecco, per loro ho scelto un vestito elegante.
Di quelli proibiti ho perso la chiave.
Ma non sono in prigione.
Giá che ci sei, liberami un po' di follia. La notte urla e straparla,
non mi lascia riposare.
La malinconia è sempre a leggere in disparte un po' per scelta un po' per arte.
Sì, insomma, non cercare di fare ordine,
l'ultima volta mi ci sono voluti due anni di analisi per risistemare.
Puoi fermarti quanto vuoi, o restare a dormire,
ma ricordati di baciarmi gli occhi se deciderai di uscire.
(Andrew Faber)

Commenti

Post popolari in questo blog

Preghiera a Morfeo

Se balla da sola, tu falla ballare

赤い糸 (akai ito)